Un Caso di Successo | La Testimonianza di Marco Giusti.

In occasione di questa diciottesima pubblicazione, gradivo condividere un caso di successo.

Nella pubblicazione del 1° Luglio scorso, mi sono soffermato a ragionare riguardo gli slogan. Ricordo bene, in quell'occasione, di aver messo in dubbio la veridicità di alcune campagne di comunicazione e promozionali, ricche di marketing e lontane dal costituire modelli.

E CP Software? Su questo Blog, solo tante belle parole o c’è anche del vero?

L’ascolto attivo, il disegno a quattro mani di una progettualità condivisa, il valore della partnership tra cliente e fornitore, l’unicità di progetto. Solo slogan o anche realtà?

Non voglio rispondere io, ma proporre la testimonianza di un Cliente.

"Lusingato dalla richiesta d'intervento, ritengo indispensabile in una realtà produttiva come quella che stiamo affrontando negli ultimi anni la collaborazione a 360 gradi tra cliente e fornitori.

Coloro che leggono questo blog, sono certamente realtà che vestono i panni del fornitore nei confronti dei loro clienti; partendo da questo presupposto, chi non desidererebbe realizzare con il proprio cliente, quella collaborazione e quell'intesa capace di rendere il lavoro, la fornitura o l'intervento più mirato e risolutivo possibile?

Siamo un'azienda operante nel settore industriale dal 1976, ma nonostante tutto rimaniamo un'azienda giovane sia in termini di risorse umane che in termini produttivi.

"Giovane" indica, per il sottoscritto, non fermarsi mai dal mantenere sempre aggiornata l'azienda con strumenti informatici e iter procedurali coerenti con le esigenze commerciali e produttive del momento.

Per un lungo periodo di tempo, la politica aziendale era di tipo statico (informaticamente parlando), con l'utilizzo degli stessi software, temendo l'impegno umano necessario ad acquisire la conoscenza nell'uso di nuovi prodotti.

Non nascondo che alcune scelte hanno portato ad affrontare corsi di aggiornamento difficili da programmare, visto l'enorme impegno nel processo produttivo, ma queste scelte ci hanno portato a diminuire i tempi di realizzazione ottenendo procedure, informazioni, analisi, relazioni e statistiche del processo progettuale, produttivo e amministrativo non possibili prima.

Nel corso di questi 15 anni, il dialogo e la condivisione di sviluppo tra noi e CP Software ci ha permesso di affrontare e realizzare, in tempi brevi, procedure o soluzioni capaci di migliorare la realtà produttiva e al tempo stesso diminuire quanto più possibile l'impegno di risorse umane, evitando personalizzazioni mirate sul software.

Se prendo ad esempio il caso del nostro ERP, soluzione fornita da CP Software, lo ritengo un diario di bordo aziendale e allo stesso tempo un protocollo operativo, ma nonostante tutti i software possano essere realizzati per ricoprire ogni possibile attività, è anche vero che ogni realtà produttiva sia differente l'una dall'altra, ed è qui che entra in gioco indispensabilmente la partnership con il fornitore.

Ritengo, senza voler peccare di falsa modestia, di essere una persona portata a sfruttare al massimo e nel migliore dei modi gli strumenti a disposizione, cercando di mantenere l'azienda al passo coi tempi e il più aggiornata possibile, senza un enorme dispendio di risorse economiche. Per ottenere un tale risultato, occorre conoscere in ogni suo dettaglio contemporaneamente lo strumento informatico e la realtà produttiva.

Proprio nel momento in cui si presenta la necessità di affrontare nuove esigenze o realizzare nuovi protocolli aziendali, è risultato indispensabile e di fondamentale importanza confrontarmi con Cavallini ed i suoi collaboratori, riuscendo cosi a realizzare quanto desiderato in perfetta sintonia con le possibilità del software utilizzato.

Alcune realtà si limitano ad acquistare e avviare il prodotto, ma questo non è abbastanza; per poter raggiungere il massimo dei risultati con il minor costo possibile, sono convinto sia indispensabile la cooperazione con il giusto partner capace anche di ascoltare e mettersi in gioco di fronte ad ogni difficoltà come stimolo risolutivo.

Vista in lungimiranza e per la mia esperienza ad oggi, posso concludere dicendo che quello che può inizialmente sembrare un costo diventa in realtà un risparmio se tale costo è ben mirato.”