I Formicai Factory Automation | Blog Cp Software SpA

PER AFFRONTARE L'ULTIMA TAPPA DEL NOSTRO SAFARI INFORMATICO, CI INCAMMINIAMO VERSO LA PERIFERIA DELLA FITTA FORESTA DEI MERCATI VERTICALI. IN QUEST'AREA, DOVE LA VEGETAZIONE È PIÚ RADA, SI TROVANO I FORMICAI F.A. (FACTORY AUTOMATION) CHE OSPITANO GLI APPLICATIVI DEDICATI ALL'AUTOMAZIONE DEI PROCESSI PRODUTTIVI AZIENDALI.

Incuriositi dall'ordinato via vai di lunghe file di indaffaratissime formiche, ci avviciniamo ad un formicaio per osservarlo più da vicino. Come in ogni formicaio che si rispetti, anche gli abitanti di questo ricoprono ruoli diversi in base alle loro caratteristiche. Fra tutte, notiamo subito la Formica CAD, Regina della progettazione, al suo fianco le fedeli Operaie PLM, che si occupano del ciclo di vita del prodotto, e i Soldati PDM, che raccolgono tutte le informazioni ad esso relative.

Le abilità delle Formiche informatiche Come tutte le formiche, anche le formiche F.A. sono dotate di sei zampe, che consentono loro di occuparsi di più prodotti contemporaneamente. Hanno una sviluppatissima capacità di comunicare tra loro, grazie alla quale sono in grado di mantenersi tutte in aggiornamento costante e continuo, e agire come in base ad un unico cervello collettivo, avendo come scopo l'efficientamento del processo produttivo.

Queste piccole creature sono state tra i primi esemplari a popolare il mondo informatico e ad entrare nelle aziende, rivelandosi poi particolarmente longeve. Infatti, la loro grande capacità di sopravvivere ai cambiamenti dell'ambiente circostante, ha fatto sì che abbiano potuto continuare ad assistere fedelmente l'Azienda nel corso degli anni, divenendo sempre più indispensabili.

Longevità e investimenti La loro longevità, però, da sola non basta a spiegare il trend di contrazione della spesa IT del segmento di cui fanno parte, il Factory Automation (comparto “Software Applicativo”), che ha perso ben otto punti percentuali nell'ultimo triennio, attestandosi al 3,24% della spesa software BtoB del nostro Paese. Infatti - come già accennato a proposito di un altro esemplare che fa riferimento all'ambito produttivo, il Castoro MES - l’andamento negativo, non pare dovuto alle caratteristiche degli animali informatici che rappresentano il segmento, quanto piuttosto all'andamento dell'economia reale delle imprese manifatturiere italiane e all'arretramento degli investimenti operati nel settore.

Tuttavia, nonostante le difficoltà legate alla mancanza di investimenti, questa tipologia di soluzioni non ha mancato di innovarsi nel corso degli anni, soprattutto per la componente PLM: secondo gli analisti di mercato, l’adozione di nuovi formicai F.A. da parte delle aziende e il loro sviluppo, riprenderà non appena la situazione economica delle imprese italiane vivrà rilanci significativi.

Ma cosa distingue una formica PLM da una formica PDM? E che ruolo ha, nel formicaio F.A., la Formica Regina? È ciò di cui ci occuperemo nel prossimo post, osservando ancor più da vicino le Formiche Informatiche e le loro capacità.

Nell'attesa… perché non ci racconta se ha già impiantato un Formicaio informatico nella sua Azienda?